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Oggi vorrei parlare con voi di bambini “DSA”, ovvero affetti da Disturbi della Sindrome di Apprendimento. Per prima cosa vi dico che non si guarisce, ma solo si mettono in pratica strategie per ovviare alle proprie carenze. Come aiutare i nostri figli? La prima cosa è una diagnosi precoce: già alla fine della seconda elementare si può avere. Per esperienza, vi consiglio di non rivolgervi a centri privati, ma pubblici, per avere la diagnosi, anche se, lo so, i tempi sono più lunghi. Una volta che si ha la diagnosi, si possono mettere in campo strategie per sostenere i nostri figli, come utilizzo del computer, della calcolatrice, mappe concettuali. Nelle verifiche possono avere a disposizione o più tempo o meno esercizi, quando si fanno prove scritte, che poi possono essere integrate con domane orali. Ma l’aspetto più importante è che se la DSA è stata diagnosticata, la scuola deve stilare un PDP ( piano di studio personalizzato) in cui scuola e famiglia concordano quali strategie sono più efficaci per il bambino. Un ultimo consiglio: attenzione perché, come sempre, i ciarlatani sono sempre pronti ad infilarsi dove si può fare del business. Ora fate una piccola prova: se andate su YouTube e digitate “come vede un dislessico“, potrete immaginare la fatica dei nostri bambini a leggere ogni giorno. Se volete farvi un’idea più approfondita, cercate anche il film “Stelle sulla terra “, prodotto da Rai Uno. Alla prossima  |
Tags: DSA, figli, genitori, SCUOLA
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