La ricerca del costume ideale (http://www.imurr.com/summertime-come-deve-essere-il-vostro-costume-ideale/) è un argomento che non passa mai di moda e si ripresenta puntuale ogni estate. E così anche quest’estate 2015 è giunto per tutte voi il momento del riscatto, che segna l’inesorabile fine dei mutandoni da Nonna Abelarda, dei reggiseni che non stanno mai al loro posto e degli odiosissimi mal calibrati bikini.
Non ci sarà più bisogno di nascondersi dietro ad una tenda o desiderare un costume con maniche lunghe e cappuccio, come simpaticamente scrivono Gaia e Monica su Facebook. E di eliminare tutte le prove che testimonierebbero l’esistenza dei rotolini, vero Mila?
In tante, sui nostri social, ci avete descritto il COSTUME DEI SOGNI. Lo troveremo, vedrete! E sarà come lo desiderate:
1. Con una vestibilità invidiabile.
2. Di qualità, come i capi del buon Made in Italy.
3. Elegante e con tanta voglia di fashion.
Per ogni donna individueremo i giusti modelli. E le vostre fisicità, a pera, mela e banana, saranno più che mai valorizzate.
Ricordate le forme di Marylin Monroe? Lei è una donna con fisicità a pera. Mediterranea, coi fianchi larghi e il lato B prominente.
Anita Ekberg, che tutti ci immaginiamo a bagno nella Fontana di Trevi, è la classica donna mela. Spalle e bacino della stessa misura, punto vita assente e seno solitamente abbondante.
La donna banana è il modello che più avete visto dagli anni ’80 ad oggi. Filiforme e con poco seno, come Audrey Hepburn.
Individuare il giusto costume per la propria fisicità è una scelta importante, ancora di più di un outfit! Perché sarà la vostra seconda pelle per giorni o intere settimane. Quindi, la prima cosa da fare è andare davanti allo specchio. Per capire come se siete fatte…
Dopodiché memorizzate le MURR-GUIDELINES:
SLIP
· Alle donne mela è proibito lo slip a vita alta, per la mancanza del punto vita. Al contrario, lo slip anni ‘50, come il midi, è perfetto per la donna pera. Per le donne banana via libera a tutti i modelli anche agli slip brasiliani (ma solo se il lato B è sodo!).
· Lo slip deve essere comodo e non stringere per evitare l’effetto insaccato con fuoriuscita di annessi rotolini.
· Se volete mascherare le rotondità del ventre, indossate gli slip dal tessuto doppiato, leggermente contenitivo, con la possibilità di ripiegare la parte finale su se stessa.
· Con i fianchi larghi evitate le culottes che tagliano la figura in due. E bandite laccetti, anelli e catene, che porterebbero l’attenzione proprio dove non devono.
REGGISENO
· Ad ogni donna il suo reggiseno! Ogni seno è a sé. E deve essere ben sostenuto, al di là delle mode.
· Per una misura dalla 4a in su è necessario il ferretto. Per contenerlo e armonizzarne i contorni, l’allacciatura all’americana, cioè con spalline larghe che si annodano al collo, è l’ideale. Se non vi piace, ricordate che le spalline non siano mai sottili. Devono partire larghe e restringersi man mano; eviterete l’antiestetico effetto solco tra le spalle. Per allacciatura sulla schiena, meglio il fiocco per regolarla a seconda della circonferenza del torace. Attenzione anche alle coppe: dovranno essere unite, da una fascetta bassa strutturata con un’applicazione o un anello.
· Quando il seno è piccolo, non ci sono particolari accorgimenti. Se volete aumentare la taglia, scegliete reggiseni imbottiti o strutturati, a fascia o triangolo.
Tutto chiaro? Continuate a seguirci… la ricerca non è finita…
Bacini.
I MURR
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