Breaking

NON TE NE ANDARE!

beauty / Beauty / BEAUTY / August 27, 2014

Amiche della bellezza… a chi o cosa state gridando di non abbandonarvi? All’amante estivo o all’abbronzatura che siete riuscite a stamparvi sulla pelle lottando contro le intemperie e gli uragani che hanno funestato le vacanze di molti?

cover (6)

Scommetto la seconda…data la fatica!

Quindi, per mantenere più a lungo possibile e nelle migliori condizioni, la meritata abbronzatura… ecco alcuni consigli:

Come funziona:

L’abbronzatura è il risultato della difesa della nostra pelle esposta al sole e questa dinamica continua finché la nostra pelle è sotto i raggi ultravioletti, ma una volta che, tornati a casa, non possiamo più restare al sole, nel giro di poche settimane i melanociti scompaiono lasciando il posto alle nuove cellule e l’abbronzatura nel giro di 28 giorni sparisce.

Come si mantiene:

I più utili accorgimenti da seguire affinché una bella abbronzatura duri più a lungo, sono quelli da seguire proprio nel momento in cui ci concentriamo sulla tintarella; per cui: proteggersi adeguatamente, evitare le ore centrali per esporsi, effettuare scrub dolci e non aggressivi che forniscano una pelle sempre levigata e liscia, bere almeno due litri di acqua al giorno e mangiare frutta e verdura per fornire idratazione e Sali minerali alla pelle sono dei suggerimenti che già permettono di sviluppare un’abbronzatura di qualità!

Una volta tornati a casa invece, esistono buone norme da seguire circa:

  • Idratazione
    La tintarella sbiadisce e noi ci spelliamo, perché gli strati superficiali dell’epidermide si rinnovano e liberano cellule morte. Per arginare i danni, è utile idratare e nutrire a fondo la pelle costantemente, applicando ogni giorno per tutta l’estate e dopo la fine delle vacanze un buon doposole a base di sostanze vegetali come il burro di karitè, o aminoacidi, vitamine B5,E,C e collagene
  • Doccia
    Per mantenere più a lungo l’abbronzatura, questo è il momento di preferire la doccia al classico e più rilassante bagno immersi nell’acqua tiepida e piena di schiuma. E’ bene evitare anche l’idromassaggio che, con il movimento forzato dell’acqua e dell’aria, accelera notevolmente il distacco delle cellule superficiali cutanee.

Il detergente ideale per il corpo abbronzato è un olio detergente, mentre sono da evitare bagnoschiuma e saponette, più aggressivi. Gli oli detergenti permettono di pulire delicatamente la pelle e depositano sull’epidermide uno strato di sostanze emollienti, protettive ed elasticizzanti.

  • Esfoliazione
    Se sul corpo iniziano a formarsi delle chiazze, non esitate a eseguite uno scrub dolce mentre siete sotto la doccia: in questo modo, eliminerete le cellule morte e la pelle tornerà luminosa. Se avete in programma un ultimo week-end al sole, inoltre, la pelle sarà ancora più ricettiva agli ultimi raggi di sole
  • maska-swmatos-apolepisi-enydatwsi-600x450

  • Cibi giusti
    le vitamine A ed E, il beta carotene, lo zinco e il selenio, sono sostanze da non farsi mai mancare negli alimenti o sotto forma di integratori (ma vanno consumate per almeno un mese)e sono in grado di proteggere dallo ossidazioni dovute ai raggi solari, ma in questo momento dell’anno esiste un frutto perfetto per rimineralizzare l’organismo e che svolge un’azione antiossidante per tutto il corpo, l’UVA!

Abbronzatura-i-cibi-da-mangiare

  • Per il viso
    Il viso abbronzato richiede di essere deterso con prodotti delicati e nutrito con una maschera anche ogni due giorni, se necessario. Sappiamo tutti che è la zona dove l’abbronzatura svanisce più in fretta ma ciò non rappresenta un valido motivo per lasciare che la pelle si stratifichi e soffochi per restare abbronzata! Per un sano colorito, potete scegliere poi, tra una terra solare o una crema colorata con caldi riflessi dorati.
  • Operazione Pausa Pranzo
    E’ utile approfittare di ogni ritaglio di tempo (dalla pausa pranzo al weekend) per sfruttare gli ultimi raggi di sole della stagione. Basta mezz’ora al parco o una camminata , per fissare il colore in modo duraturo. Ricordatevi però di proteggere sempre la pelle usando prodotti cosmetici con foto protezione
  • Autoabbronzanti
    Non esiste un prodotto che, applicato sulla pelle, sia in grado di stimolare la produzione di melanina endogena (come fa il sole) responsabile della tintarella. L’unica cosa che si può fare è utilizzare prodotti che, una volta applicati sulla pelle, la scuriscano un po’. Ma si tratta di un effetto esterno e non ha nulla a che vedere con l’abbronzatura (oltre a tutto non protegge dal sole)

A patto che la pelle sia stata levigata da uno scrub, ben idratata (perché questi prodotti tendono ad accumularsi nelle zone più secche come ginocchia e gomiti, dando luogo a antiestetiche macchie)per prolungare il vostro colorito potete servirvi di creme o spray autoabbronzanti da applicare molto scrupolosamente in maniera uniforme e su tutto il corpo!

autoabbronzante

 Fatemi sapere quanto vi è durata!!

La Leti


Tags: , , , , , , , , , ,




Previous Post

IN LOVE WITH… RED SHOES!

Next Post

MILITARE vs FOLK





You might also like



0 Comment


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *