Quante volte vi capita di svegliarvi in un modo… Viso disteso, colorito fantastico (e senza aver ancora messo la crema!). Pensieri positivi e autostima a mille. E poi?
Un brutto incontro e… plouf. Tutto svanito. Iniziate a irrigidirvi… A un certo punto, vi viene perfino la brillante idea di specchiarvi. Solo per vedere in che “stato” siete. Mai l’aveste fatto! Vi ritrovate con la rughetta d’espressione e i capelli così elettrizzati che sembra abbiate messo il dito nella presa!
STOP! Fermiamo tutto. Ci sono persone che vivono per seminare disagio. Come atomi impazziti colpiscono dove riescono e , spesso, senza chissà quale strategia dietro.
Di solito questi “figuri” si incontrano al lavoro. Figli di un capo autoritario, certamente non autorevole, che ha bisogno di mantenere un clima sgradevole, per non perdere l’unica cosa che ha: il potere. Gli scagnozzi controllano e riferiscono. E mettono in difficoltà chi non si è “allineato”.
Ci sono poi i parenti e i presunti amici, che, volutamente o per superficialità, hanno sempre il dito puntato o si negano quando serve.
“Gentiscedda” (traduzione dal sardo: gente di poco conto). Semplicemente questo. Da polverizzare subito!
Come? Vi sveliamo i nostri comandaMURR:
1. immunizzatevi! Hanno qualcosa da dirvi? Bene, che lo facciano. Ma senza mancarvi di rispetto, sennò partite all’attacco. Nessuno, sappiatelo, soprattutto in un ambiente di lavoro, ha il diritto di toccare il vostro “io”;
2. sorridete. Gli stronzi vogliono togliervelo, il sorriso. Vedrete che si dilegueranno. Perché la loro cattiveria su di voi non ha raggiunto l’obiettivo;
3. concentratevi su di voi. Date alla vostra giornata il corso che avevate deciso. Non permettendo a nessuno di rovinarvela.
E la sera, quando tornate a casa, siate come siete usciti. Belli e positivi. Rilassatevi e caricate la testa di sogni.
Attiverete un processo inarrestabile… e il domani sarà solo vostro.
Bacini.
I MURR
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