Questa primavera non è mai stata così hippie! Già dalle sfilate PE 2015 abbiamo respirato atmosfere Seventies nei capi proposti in passerella: un trionfo di frange, rouches, suede, gonnelloni, abiti ampi leggeri e vaporosi, stampe floreali, coroncine, zeppe, zoccoli e stivali sotto le gonne. Just Cavalli, Saint Laurent, Alberta Ferretti, Gucci e altri grandi brand, ma non solo, anche Mango, H&M, Zara offrono ispirazioni per tutte le tasche con vere e proprie capsule neo-hippie. Grande banco di prova di questa stagione revival è stato il Festival di Coachella, in California, dove cantanti, celebrities e it girl hanno sfoggiato i loro look in piena atmosfera Woodstock.
Per viaggiare a ritroso in quegli anni di rivoluzioni giovanili, sociali, musicali, negli anni dello Studio 54 e della cultura psichedelica, del libero amore, in termini di moda abbiamo quindi due opzioni (e vi consigliamo di sceglierle entrambe): da una parte acquistare capi attuali di questa stagione (tute intere, abiti, bluse, pantaloni a zampa, scarpe) e integrare i vostri outfit con pezzi originali d’epoca come borse, cappelli, gioielli, foulard e capi d’abbigliamento a patto che siano ben conservati e non abbiano quell’aria polverosa o stinta che fa subito “vecchio”.
Una ricerca attenta tra banchi, mercatini, fiere e negozi vintage (anche online!) potrebbe regalarvi non poche sorprese a prezzi accessibili, così come potrebbero capitarvi per le mani pezzi ormai quasi unici come icon bag imperdibili!
Il nuovo stile hippie è chic, quindi evitiamo gli eccessi effetto travestimento… quelli sono concessi solo a Carnevale! Detto questo, ecco che cosa non può mancare nel vostro guardaroba.
Pantaloni a zampa: se li amate vi sentirete novelle Jane Birkin in versione jeans o pantalone di cotone leggero da abbinare a camicie floreali o bianche leggermente aderenti con giacca sagomata oppure ad ampie bluse con spalle a vista. Quando rinfresca maxi gilet di pelliccia colorata (o meno) daranno un tocco eccentrico e trendy all’outfit.
I mini dress e mini gonne: sono cortissimi a stampe geometriche e dai colori accesi., ma anche di paillettes per le serate più glam. Valorizzano le gambe e si abbinano a stivali al ginocchio.
Tute intere: sono un must per il giorno come per la sera!
Le gonne lunghe fino ai piedi in stile folk in jeans o in renna e decorate con lunghe frange crereanno un effetto neo nativo americano . Si abbinano a bluse colorate dalle ampie maniche. Più romantiche e bohemiènes saranno gonnellone patchwork o floreali.
Infatti le fantasie floreali sono un must di quegli anni nelle stampe su vestiti, camicie, bluse, pantaloni in lino e in cotone, sulle t-shirt, borse (come non menzionare la mitica borsa Flora di Gucci?) di tessuto, pitone, cuoio e le maxi shopper in paglia con fibbie e decori in pietre e metallo, così come anche bijoux e in testa con coroncine che faranno di voi vere figlie dei fiori.
Top scollatissimi a V e dai tessuti preziosi e scintillanti, ma anche top ampi o crop in pizzo Sangallo, rouches, ricami e trasparenze.
Via libera agli accessori eccentrici, come occhialoni in tartaruga, cappelli a tesa larga in paglia e non solo, bandane e turbanti stile Bianca Jagger, zeppe vertiginose, piume colorate, collane vistose, orecchini geometrici grandi e colorati, fiocchi al collo e naturalmente frange!
L’hair style di ispirazione 70s è liscio con frangia alla Jane Birkin o scalato e voluminso alla Farah Fawcett, per essere più hippie bisogna invece optare per un taglio lungo liscissimo con riga in mezzo o lungo e con morbide onde.
Vi proponiamo una carrellata di ispirazioni attuali e d’epoca prima di iniziare la vostra ricerca tra negozi, mercatini vintage e armadi e soffitte di nonne, mamme e zie…
Bacini
I MURR
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