Nel viaggio alla scoperta dell’uomo che verrà la prossima primavera estate 2015, vogliamo deviare dallo sporty e dal “new normal” che è stato il trend principale di Milano Moda Uomo P/E 2015, per raccontarvi di due sfilate che hanno presentato un ideale di uomo totalmente fuori dalla norma, che veste completi che sembrano più pigiamini colorati o abiti dal sapore d’Oriente o di Nord Africa, come Tuareg metopolitani. Si tratta di Tom Rebel e di Julian Zigerli, marchi young e di ricerca.
TOM REBL
Veste completi damascati, maglie all over di filo che sembrano abiti che si sorappongono ad ampi pantaloni in stile harem o pants pitonati effetto pixel ultra aderenti, come leggins. L’Oriente dell’India e dei palazzi da Mille e una Notte e Nord-Africa dei suoi popoli nomadi si fondono in perfetto equilibrio, anche tra opposti, come la predominanza dei colori del bianco e del nero, lluce e buio, yin e yang, anche in versione total look.
Sartorialità e morbide forme destrutturate prendono vita nei tessuti indiani, originali vintage a cui viene da data vita nuova, una reincarnazione sartoriale, in linea con lo spirito induista.
Insieme all’uomo, sfila anche la donna, anche qui in una fusione tra i sessi, che rende le identità sempre più indefinite e sospese.
Tom Rebl, marchio Made in Italy, alla quarta stagione in passerella, affascina e fa viaggiare lontano, dove ancora si assapora il gusto per l’esotismo di mondi lontani.
JULIAN ZIGERLI
L’uomo immaginato dal giovane designer svizzero, formatosi a Berlino, riscuotendo crescente successo sfilando da Parigi, a New York, A Seul, Londra e Milano, si è reso riconoscibile e ha ricevuto riconoscimenti per il suo stile kitsch naif, che raccontano un uomo che pare più un bambino (che non sia questo un preoccupante specchio dell’uomo odierno?! Un peter pan che veste di rosa, giallo e celeste in completi con calzoncini e total look effetto pigiamino anche per le texture effetto abbigliamento per la notte?
Innocenza, libertà dagli schemi, una risata e fantasia. Eccolo l’uomo scanzonato della P/E 2015 di Zigerli. E con quelle ciabatte da trekking poco virili, gli manca solo un lecca-lecca e un Paese dei Balocchi. In fondo anche la moda stessa è un gioco e il suo mondo apre la mente all’immaginazione e alla libertà creativa e creatrice.
E il nostro viaggio continua…
Stay tuned!
Bacini
I MURR
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