Cari amici, vi scriviamo dalla Liguria dove siamo venuti a prendere il piccolo MARIO. Dopo una settimana in Israele.
Israele ti resta dentro. Se lo guardi a tutto tondo. La Gindi Fashion Week è un tassello di questo Paese. Molto inspiring per chi fa il nostro mestiere. Capisci quanto la creatività possa spingersi dove non avresti pensato. Perché ognuno porta con sé il suo trascorso di vita e, qui, anche il credo religioso e il sogno del riscatto possibile. Vedi e senti come la moda possa unire culture diverse in modo del tutto naturale. Incontri persone speciali, che provengono da tutto il mondo, spinte come noi dalla curiosità verso questa giovane Fashion Week, appena nata da un solo anno, meno patinata e rigida di tutte le altre che conosciamo.
Non solo Fashion Week. Israele per noi significa anche Gerusalemme. Il luogo della preghiera, dove le difese non reggono perché ci sei solo tu con la tua anima e con le tue paure.
Ci stiamo guardando dentro per raccontarvi a nostro modo questa esperienza. Saprete tutto tra pochissimo…
Intanto vogliamo farvi un invito da tenere ben stampato davanti agli occhi: cambiate prospettiva!
Abituatevi a cogliere le sfumature, a non credere che ciò che vedete sia l’unica realtà possibile. Sappiamo che non è semplice. È più facile lasciarsi travolgere dalla routine che ci sfianca. Vedere tutto, e non solo una parte del mondo, è una questione di allenamento. Fate ciò che dovete fare ma poi riequilibrate la giornata regalandovi “istanti di felicità”, momenti solo vostri che vi metteranno in pace col mondo. Che sia un gelato a fine lavoro o una seduta dall’estetista, poco importa. Focalizzatevi sulle cose che vi fanno stare bene e ridimensionate tutte le altre. Ricordate che il mondo è fatto di dettagli. Sono o non sono i dettagli, nella vita come nella moda, a fare la differenza?
Bacini.
I MURR
Tags: Gindi Tel Aviv Fashion Week 2014, i murr, Jerusalem, preghiera, Prospettive, riflessione, tel aviv, TLV
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