Abbiamo appena festeggiato San Valentino, la festa dell’amore.
Avete mai pensato a come gestire le prime cotte dei vostri bambini/ragazzini?
Ho trovato sul web queste regole molto interessanti e voglio condividerle con voi.
Anche se non e’ facile conciliare allo stesso tempo la rivoluzione con le regole.
1. Per prima cosa cerchiamo di riconnetterci con la nostra adolescenza, di ricordare le emozioni che abbiamo provato noi alla loro età, i nostri desideri, i nostri entusiasmi, le paure, le insicurezze.
2. Sforziamoci di guardare al mondo dal punto di vista dei nostri figli. I primi amori modificano radicalmente l’umore, il loro comportamento e le loro normali abitudini e per noi genitori non è facile da gestire questo insieme di pulsioni che riguardano la sfera affettiva e quella sessuale.
3. Manteniamo aperto il dialogo o recuperiamolo, se strada facendo abbiamo perso il contatto con i nostri figli.
4. Rispettiamo il bisogno di autonomia, di indipendenza e autodeterminazione, ma allo stesso tempo ricordiamoci di essere degli educatori e delle guide. Con i primi amori sperimentano la loro affettività ed individualità al di fuori della famiglia e delle solite amicizie.
5. L’obiettivo di noi genitori deve essere quello di accompagnare e guidare i nostri figli verso l’età adulta, mantenendo l’equilibrio là dove tutto sembra ondeggiare.
6. E’ importante non sminuire i loro sentimenti, facendoli sentire inappropriati perché’ troppo piccoli ma assecondiamo se possibile i loro desideri.
Non potrò mai dimenticare quando mio figlio alla scuola dell’infanzia ha voluto portare una rosa rossa alla sua amichetta speciale!
Non importa se lei non l’ha accettata e lui è rimasto malissimo.
Anche questo fa parte del gioco del “CRESCERE”.
E VOI COSA NE PENSATE?
Alla prossima
TATA ROX E I MURR
Tags: adolescenti, cotte, genitori figli, i murr, primi amori, tata rossana
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