A completare e ad aiutare la riuscita di un look da sfilata, il make up è senza dubbio un elemento indiscusso da cui, spesso, possiamo trarre spunti creativi e ispirazioni.
Durante la settimana della moda, ovunque nel mondo, ma non solo in quelle 4 settimane, uno dei nomi che più risuona nell’olimpo dei creativi è senz’altro quello della make up artist più osannata, stimata e seguita dei nostri giorni: la britannica Pat McGrath dal look un po’ trasandato, ma dall’inesauribile vena artistica e fantasiosa, che vanta collaborazioni con i più prestigiosi marchi come Prada, Miu Miu, Gucci, Versace, Dolce&Gabbana…ed è pubblicata inoltre sulle più prestigiose riviste di moda.
Imprevedibile, mai banale e sempre inesauribile, ogni suo lavoro caratterizza l’uscita in passerella quasi al pari degli abiti e per gli amanti del settore, sapere che il make up di una sfilata sarà curato da Pat, lo rende subito un appuntamento atteso e imperdibile.
Seppur ammiriamo estasiati le creazioni più visionarie e complesse, spesso è da quelle più “sobrie” che possiamo trarre qualche spunto e carpire qualche novità delle prossime tendenze make up
Alle ultime sfilate infatti, uno dei look maggiormente riusciti apprezzati e diffusi, è stato quello che Pat ha creato appositamente per la sfilata di GUCCI e che ben si addice al mood SPORTYchic: uno smokey eye di forma allungata dove a colpire è l’insolito colore amaranto.
Perché questo colore è vincente:
- Sta bene con tutti i colori di occhi
- E’ un colore scuro che dona intensità, ma, essendo scelto non mat ma satinato, non incupisce lo sguardo e non indurisce i lineamenti
Il segreto per realizzare questo effetto:
Oltre a scegliere il colore in una formula satinata (non mat) e a creare uno smokey eye la cui sfumatura inferiore si estenda molto, l’effetto che rende tutto lo sguardo più “vivo” è dato da una zona più chiara e luminosa al centro della palpebra mobile, lasciando scuri l’angolo interno dell’occhio e la parte finale verso le tempie.
Ciò idealmente enfatizza l’effetto sferico dell’occhio in corrispondenza della pupilla sottostante e dona tridimensionalità allo sguardo!
Il tocco per chi ha sopracciglia già chiare, sarà schiarirle ancora di più, passando un filo di fondotinta!
Perché comprare un ombretto amaranto?
- Perché come blush e rossetto potrete utilizzarne uno che già sicuramente avrete senza comprarne di nuovi: naturale appena rosato, chi non ce l’ha?
Ecco invece due varianti per utilizzare sia il colore amaranto che la tecnica di Pat:
- Dopo aver creato uno smokey eye amaranto, conferite la tridimensionalità all’occhio con un tocco di gloss al centro della palpebra mobile.
- Potete sperimentare la tridimensionalità che crea spesso Pat, anche utilizzando un colore più familiare come il marrone/bronzo e ponendo un tocco dorato al centro della palpebra mobile
La Leti