“O si è un’opera d’arte o la si indossa” diceva Oscar Wilde. Niente di più vero, secondo noi. Tutti possiamo essere unici e così interessanti da essere ammirati. Proprio come un’opera d’arte. Che, certo, potrà non piacere a tutti. De gustibus… dicevano i latini! Ma sarà la nostra particolarità. Perché tutti ne abbiamo una (…per chi avrà piacere di approfondire, parliamo di questo nei primi capitoli di Vestiti con stile, il nostro libro…).
Non fissatevi con la perfezione che vedete sulle riviste. Non è fatta solo di modelle stupende. Ci sono gli “effetti”. Tanti. Ricordatevelo! Voi siete voi, nel perimetro delle vostro corpo. Dentro le vostre curve. Assolutamente irripetibili. Per questo uniche.
E, se sentite che con voi la natura abbia peccato di troppa originalità, non pensate neanche per un momento di consegnarvi all’invisibilità. Di credere che intanto nessuno vi guarda. Che non ne vale la pena.
Diciamoci la verità: non esiste niente di meno superficiale dell’aspetto esteriore. Essere gradevoli lo dobbiamo innanzitutto a noi stessi. È una forma di amore che dobbiamo concederci. Anche se la nostra vita sembra toglierci il fiato. Soprattutto se siamo donne. Perché le donne, si sa, hanno il compito di gestire ruoli diversi e di trovare anche il modo di farli convivere. E spesso, per far ciò, la prima cosa a cui rinunciano è il potenziale seduttivo. Niente di più ingiusto. Perché lo stato d’animo resta stampato sull’immagine che diamo al mondo. Non solo sulla faccia e sui vestiti.
Amarsi. Questa è la chiave. Essere “leggeri” e ironici la strada. Per valorizzare la nostra unicità. Non pensiate che ci voglia chissà cosa! Quante volte vi sarà capitato, e senza troppe riflessioni, di scoprirvi bellissime con i capelli con la riga dall’altra parte? E poi di uscire di casa con il sorriso? Quanto c’è voluto? Un minuto o poco più. Si quel minuto. Il minuto in cui avete deciso che era arrivato il tempo di… cambiare.
Il minuto d’aMurr, come diremmo noi. Che abbiamo ufficialmente “istituito” quando il 5 e 6 ottobre siamo stati ospiti di Castel Guelfo The Style Outlets.
Per chi di voi non ci fosse mai stato: è un magnifico outlet che si trova vicino a Bologna. Che si è recentemente ampliato negli spazi e nella varietà dei negozi. Per l’evento eravamo partiti il giorno prima, in treno. Arriviamo e, nonostante a Milano ci fossero ancora temperature estive, troviamo pioggia e freddo. E, anche i giorni dopo, la pioggia non sembrava dare tregua. Al punto che siamo stati trasferiti da un palco appositamente allestito per noi all’infopoint che si trova all’interno. Eravamo preoccupati. Per i nostri aMURRini che avrebbero dovuto vincere le intemperie per raggiungerci.
Vi diciamo subito che è andata benissimo. Il nostro compito era regalare quel minuto d’aMURR. Abbiamo incontrato persone favolose che ci hanno affidato il loro cuore. Le abbiamo coccolate con il nostro amore e i nostri consigli. Ci siamo divertiti a fare piccole trasformazioni con un’infinità di accessori che poi abbiamo regalato a chi ha partecipato. E il tocco della nostra Leti che abbiamo perfino aiutato… avete capito bene. Abbiamo truccato anche noi!!! Siamo bravi, cosa pensate?!?
È stata un’esperienza fantastica, bellezze! E se ci avete seguito sui social, nostri e di Castel Guelfo The Style Outlets, saprete che vi abbiamo chiesto di votare le clip delle trasformazioni. And the winner is… loro! Guardate il video con le trasformazioni più votate…
Ma prima, prometteteci che vi concederete il tempo di… cambiare. Di essere creative e ironiche. Di valorizzare quelle opere d’arte che siete. Per natura.
Attendiamo i vostri feedback… vogliamo sapere se condividete le nostre riflessioni e cosa pensate del video!!!
Bacini (d’aMURR)
I MURR
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