PITTI + MILANO MEN FASHION WEEK - Tendenze UOMO a-i 2014-15

I riflettori sui primi eventi di moda maschile dell’anno, Pitti Uomo 85 e Milano Men Fashion Week, si sono spenti ormai da giorni, per riaccendersi in terra francese, con le sfilate parigine… Insieme a noi sul nostro blog e sui canali social avete assaporato alcune delle sfilate e presentazioni che la moda ha riservato ai nostri uomini per il prossimo Autunno-Inverno. Dando uno sguardo generale alle due kermesse possiamo delineare insieme il ritratto di quello che sembra essere l’uomo del prossimo inverno.

ELEGANZA assoluta, ma non ingessata, anzi rilassata, naturale e insieme estremamente sofisticata, ma non rigorosa.

Nulla però è lasciato al caso, nemmeno la BARBA, folta e solo apparentemente incolta, anzi curatissima…in stile HIPSTER: non a caso stanno prendendo sempre più piede le sedute dal barbiere per la cura di barba e baffi. Un grande ritorno, non trovate?

Tessuti e texture classici e preziosi, come lane cashemere e mohair, le fantasie CHECK e pied de poule, che spesso si combinano coi camouflage, avvolgono e vestono un uomo elegante e dinamico, ma non necessariamente sportivo, che strizza l’occhio al GREEN e che si sposta in bicicletta, indossando capi confortevoli, resistenti e con poco impatto sull’ambiente.

Must have assoluto del nostro uomo, da Firenze a Milano, sarà la ZAINO, declinato in qualsiasi dimensione e materiale.

Per affrontare il gelido inverno in giro per la città, come durante i week end in campagna, CAPPE, SCIALLONI, TABARRI, MANTELLE, COPERTE, MAXI-SCIARPE confortevoli e avvolgenti…

E ad illuminare giornate grigie e fredde vi libera al COLORE, nei pantaloni attillati e nelle fantasie british dei total look, per un mood allegro e ironico.

Un uomo libero da ogni schema, sempre più maschile e tendente al neodandy. Sceglie il comfort, ma non il casual e non scorda l’alta sartorialità. Il fascino che emana è senza tempo.

E però un uomo ROCK che vive nel suo tempo e non disdegna l’impiego di materiali e tecniche high- tech. Così sembra andare la moda contemporanea. Recuperare il meglio della tradizione sartoriale al cui servizio viene messo il progresso dell’innovazione tecnologica di certe lavorazioni e di nuovi materiali.