A settembre ci vuole dolcezza, lo sappiamo tutti. A settembre abbiamo bisogno di dolcezza, perché le vacanze sono finite, Milano è tornata grigia e non saremmo riusciti a resistere fino al weekend senza una sana dose di zuccheri. Io e i miei amici MURR avevamo voglia di una pausa dal gusto retrò e di conseguenza uno solo era l’indirizzo che potevamo scegliere: quello della Pasticceria Taveggia.
La Pasticceria Taveggia è un luogo storico di Milano, pensate che vanta più di un secolo di storia: dal 1909. Durante tutto il giorno è frequentata da studenti, imprenditori e avvocati che dal mattino alla sera si ritrovano per fare quattro chiacchiere, per discutere d’affari e soprattutto per degustare deliziosi dolci. Ma non finisce qui, perché nel corso degli anni anche volti noti dello spettacolo e giornalisti di rilievo sono passati da questo incantevole luogo nel cuore di Milano: da Carla Fracci a Enzo Biagi, dal Principe di Monaco a Hugh Grant.
La Pasticceria Taveggia ci ha conquistati dal primo secondo in cui siamo entrati: gli arredi ricordano una Milano che non c’è più. Spicca il verde, ma anche il marmo e la boiserie. Ma non possiamo negare che la cosa che ci ha maggiormente colpiti sia stata la qualità dei dolci: ovviamente ce li aspettavamo buoni, ma non così tanto buoni! Abbiamo scoperto quanto sia accurata la selezione degli ingredienti, vengono utilizzati solamente farina di grano tenero, lievito naturale, burro di altissima qualità, uova fresche, frutta candita rigorosamente scelta da mani esperte e la migliore cioccolata disponibile.
Irresistibile è anche la selezione di tè, tutti di una importante e rinomata azienda francese, che si chiama Mariage Frères e vanta boutique in tutta Parigi. Io e Roberta abbiamo deciso di assaggiare un tè signature della loro linea, Marco Polo, ma non potevamo non lasciarci coccolare anche dal simbolo della Pasticceria Taveggia, un dolce la cui fama attraversa l’oceano, attirando tantissimi americani che non vedono l’ora di dare un morso agli irresistibili budini di riso. Da più cent’anni la stessa ricetta è rimasta invariata: un cestino di frolla ripieno di crema pasticcera con riso, vaniglia, zucchero e latte da far venire l’acquolina in bocca solo a parlarne. Antonio, invece, ha voluto provare il famoso cocktail analcolico che porta il nome della pasticceria stessa, COCKTAIL TAVEGGIA analcolico con succo di mirtillo, succo d’arancia e lime.
La Pasticceria Taveggia è riuscita a portarci indietro negli anni e non è difficile spiegarvi perché: le ricette dei dolci sanno sempre regalare emozioni, ma soprattutto sanno far riaffiorare lontani ricordi. A voi è mai capitato?
A proposito di atmosfere piacevoli e suggestive… Le vacanze estive sono finite, è vero e io non voglio mettervi ansia, cari lettori: ma mancano meno di cento giorni al Natale – lo so, non ve lo aspettavate! Vi consiglio di fare un salto nei prossimi mesi presso la Pasticceria Taveggia per prenotare un panettone artigianale, ma non uno qualsiasi, un panettone Taveggia celebre in tutto il mondo.
Insomma, lo avrete capito: siamo in vena di zuccheri ultimamente. Avete qualche posto dolce da consigliarci? Scriveteci a foodiehunter@imurr.com.
PASTICCERIA TAVEGGIA
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 20:30, e al sabato dalle 8 alle 20
Via Visconti di Modrone 2
20122 Milano
T 02 7628 0856
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