FOOD HUNTING: è l’ora della BRISCOLA!

Cari amici, questa settimana vogliamo essere sinceri al 100% – non che le altre settimane non lo siamo stati, ma lasciateci spiegare e capirete meglio anche voi. Come avrete intuito ormai, in questo anno di food hunting in giro per i locali nascosti di Milano, noi non siamo solo delle buone forchette, ma siamo anche dei palati raffinati. Insomma, ci piace il cibo ma non ci accontentiamo mai, per noi la qualità non passa mai in secondo piano.

In un anno di avventure con I Murr, ho avuto modo di assaggiare davvero tanti piatti diversi, tipici della gastronomia italiana, ma anche preparati da estrosi chef internazionali. Però, cari lettori, sarete tutti d’accordo con me quando vi dico che non c’è niente, niente, più buono di una pizza fatta bene. Qualcuno osa contraddirmi? Certo, anche a me piace sperimentare, sono un’appassionata di sushi e non dico di no a un succulento hamburger, ma siamo sinceri: la pizza è la pizza.

Così questa settimana ho deciso di portare Roberta e Antonio in una delle pizzerie indubbiamente più buone di Milano: probabilmente la conoscete già – e se così non fosse, dovete rimediare. Parola di Food Hunter. Se vi dicessi Briscola? Se vi viene in mente il gioco di carte, non avete tutti i torti, anzi. Ma oggi vogliamo fare in modo che la prossima volta che sentirete la parola “Briscola” penserete prima alla deliziosa pizzeria meneghina e solo in un secondo momento al gioco di carte.

Briscola – Pizza Society è un format nato a Milano e dedicato alla pizza da condividere. Si tratta infatti di una vera e propria confraternita della pizza, il cibo più amato del mondo e caposaldo dell’arte gastronomica italiana.  Vi ricordate quando vi abbiamo parlato di Dinette, che ha puntato tutto sulle mezze porzioni in modo da invogliare i golosi ad assaggiare più piatti senza sentirsi immediatamente sazi fino a scoppiare? C’è la soluzione perfetta anche per chi quando entra in pizzeria vorrebbe assaggiare almeno tre pizze diverse ma sa che nel suo stomaco ce ne sta solamente una, e non vuole obbligare i suoi amici a fare a metà. La soluzione si chiama Briscola. Abbiamo infatti scoperto che da Briscola si può decidere di prendere una classica pizza dal diametro di 28-30 cm, oppure si può optare per le deliziose pizzine (più piccole, come lascia intuire il simpatico nome, misurano infatti 18-20 cm di diametro). Le pizzine vengono servite a coppie su una teglia studiata ad hoc per ospitarle, e consentono così di riempirsi lo stomaco gustandosi due tipi di pizze diverse ma sempre, ovviamente, buonissime, leggere e nutrienti. La bontà sta, oltre che nel processo della preparazione, eseguito a regola d’arte, nella qualità degli ingredienti, dal pomodoro San Marzano, al fior di latte campano, senza trascurare la farina di grano tenero, ricca di germe di grano vitale che proviene da cereali sani di prima scelta privi di sostanze estranee al frumento, lavati in acqua come si faceva una volta e macinati lentamente senza nessun imbiancamento artificiale.

Briscola a Milano ha recentemente aperto il suo secondo (attesissimo, ci verrebbe da aggiungere) locale, in Via Piero della Francesca – il primo, invece, si trova in Via Fogazzaro. Si può scegliere se consumare le pizzine (avrete capito che è proprio questa formula che ci ha conquistati) in loco, oppure scegliere il take away o il delivery. Noi vi consigliamo di andare a dare un’occhiata di persona, perché lo stile minimal e il look metropolitano di Briscola sapranno conquistarvi prima che lo facciano le squisite pizze.

Noi vi abbiamo detto tutto, non vi resta che creare una chat di gruppo su WhatsApp per organizzare una serata di pizza sharing… Se volete consigli per il nome del gruppo, vi aiuta Briscola: “In Pizza We Trust”.

Fateci sapere che pizzine avete gustato scrivendoci una mail a foodiehunter@imurr.com

BRISCOLA – PIZZA SOCIETY
www.briscolapizza.it
Via Antonio Fogazzaro 9 – Milano
Via Piero della Francesca 31 – Milano