Ricordo ancora una delle prime lezioni di pedagogia, quando la professoressa ci spiegava il significato della parola educare, ovvero “e-ducere”, “ tirar furori ” e poi continuava dicendo che i bimbi non erano vasi da riempire.
In tempi più recenti, lo Zecchino d’oro con la canzone le “Tagliatelle di nonna Pina” metteva in evidenza il fatto che i bimbi di oggi hanno mille cose da fare.
Ma quando diamo loro del tempo per far si che le cose viste possano sedimentare in loro? Non dimentichiamo, poi, che i bimbi imparano di più con il fare che con le continue lezioni orali.
Credo che in questo periodo in cui tutti siamo di fretta e non abbiamo mai abbastanza tempo ci vengano in soccorso i laboratori proposti da biblioteche librerie di ogni città, è ovvio che poi noi dovremo scegliere quello che meglio si confà al nostro bambino.
Vi consiglio di visitare il sito della libreria Hoepli, che propone diverse attività come : letture animate, lo scienziato pazzo sulle tracce dei dinosauri, la gioia della scoperta tra scienza e divertimento.
I MURR, invece, hanno da poco portato Mario fuori Milano in un bellissimo agriturismo in mezzo alla natura, dove ha potuto fare una magica esperienza da piccolo apicoltore. Da provare assolutamente!
E voi che attività ricreativa/educativa proponete ai vostri figli?
Ciao alla prossima
TATA ROX