– Ricordate che i bambini crescono. Evitate le classiche stanze da bebè: carinissime e adorabili all’inizio ma da cambiare nel giro di pochi anni;
– Cercate, dunque, una soluzione che possa essere modificabile nel tempo. Perché questo? Lo spazio va gestito con attenzione, va pensato uno spazio per il lettino, uno per il fasciatoio e bisogna considerare, al contempo, che si tratta di situazioni momentanee: il fasciatoio può diventare una scrivania così come il lettino può trasformarsi in un letto a una piazza e mezzo.
– Secondo tale logica, evitate mobili dai mille colori o pareti estremamente stravaganti. Preferibile un dettaglio sugli armadi oppure una sola parete colorata. Un’idea che vi permetterà di giocare insieme e far cavalcare la fantasia consiste nel lasciare una parete a disposizione dei bambini da far dipingere in libertà!
– Per quanto riguarda i personaggi cartoon montati sulle sagome vale lo stesso discorso: li immaginate, poi, sulla camera di un quindicenne?
Occhio, poi al tappeto che sarà, per i primi anni di vita la pista ideale per il gattonamento.Ricordate, poi, dai primi anni delle elementari in poi, che la cameretta diviene via via un nido personale di cui i bambini diventano gelosi. Cercate, per quanto possibile, di non invadere i loro spazi e rispettare i momenti in cui vorranno trascorrervi del tempo da soli.