Il mio accessorio preferito, il turbante, è stato protagonista assoluto della sfilata di Marc Jacobs per la primavera 2018.
Bastano una sciarpa o un foulard di seta o di cotone, dalle mille fantasie etniche, come quelle africane, o in tinta unita dai colori pastello o in nero per creare il vostro turbante, nella tecnica che preferite. E’ turbante è il trend must di questa stagione. Ed io non posso che esserne più che felice. Sono infatti andata a recuperare foto recenti e di qualche anno fa, che mi ritraevano con outfit caratterizzati da un turbante per mostrarvele tutte insieme e le ho aggiunte alle ispirazioni di sfilata di quest’anno, oltre che ad altri look intressanti che ho trovato sul web.
Potrete creare infatti mood diversi a seconda di come lo avvolgerete e annoderete: in “stile africano”, che crea volume verso l’alto, “da marajà” annodato sopra la fronte e con le punte ripiegate in dentro sul retro della nuca e spesso fermato da una spilla preziosa, in versione hippie “pirata”, abbassato sula fronte e annodato dietro, o “ad anello”, ovvero come una fascia calata sulla fronte che lascia la sommità della testa scoperta, perfetto per le vostre vacanze boho chic a Formentera, o da diva anni ’50, come usava fare Grace Kelly.
Io a seconda dell’occasione e del mio outfit e mood li ho indossati tante volte in questi anni, anche se adoro e tendo ad adottare lo stile “vintage” anni ’40 – ’50, un po’ pin up , ovvero con il foulard annodato in alto, che crea una specie di fiocco.
Dettaglio dell’anno è la broche, la spilla da applicare a scopo puramente decorativo, come anche per fermare in modo più saldo il vostro turbante. Perfetto per le versioni by night dei vostri turbanti, preferibilmente in seta.
Giocate, sperimentate con twist e nodi, altezze varie e fronte e ciuffo coperto e scoperte e otterrete il mood che vi donerà di più.
Bacini
I MURR