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THANKS GIVING DINNER

Food / November 28, 2011

QUESTA VOLTA PUBBLICHIAMO LE RICETTE PER IL “THANKS GIVING DINNER”.

LE RICETTE CE L’HA MANDATE LA NOSTRA SORELLA ELENA DA LOS ANGELES, OTTIMA CUOCA, EX TOP MODEL, ORA TITOLARE DELLA CASA DI PRODUZIONE “THE FOCUS STUDIO”.
NOI, IL TACCHINO PREPARATO DA ELENA L’ABBIAMO MANGIATO TANTE VOLTE E DEVO DIRE CHE E’ ECCELLENTE, ANZI COME DIREBBE MARIO “DELIZIOSO”, COME D’ALTRONDE TUTTI I PIATTI CHE CUCINA LEI, CON TANTO AMORE.
PUBBLICHIAMO LE RICETTE COSI’ COME CI SONO STATE SPEDITE, PERCHE’ IL SUO MODO DI RACCONTARLE, DA VERA ITALIANA MA CON TANTE CONTAMINAZIONI, CI PIACE TANTISSIMO.
TROVERETE GLI INGREDIENTI IN INGLESE O DEI TERMINI CHE LEI HA CONIATO.
ELENA E’ PARTE DELLA NOSTRA FAMIGLIA, E’ UNA PERSONA SPECIALE CHE AMIAMO PER LA SUA SINCERITA’, LEALTA’, IL SUO ESSERE SOLARE SEMPRE, IL SUO AMORE PER LA VITA…

THANKS GIVING DINNER, MENU’: TURKEY, MASHED POTATOES, GREEN BEANS, YAMS, STUFFING, CRAMBERRY SAUCE, GRAVY, HAM, BRUSSEL SPROUTS, PUMPKIN PIE, PECAN PIE PER IL TACCHINO…

IL TACCHINO .
Cercate di comprare un tacchino “ruspante”, io qui ne ho trovato uno di 12 chili “free range” ed organico.
Dopo aver rimosso il grasso eccessivo intorno al collo ed al “culetto”, l’ho posizionato in un contenitore grande a sufficenza. Ho preparato il “brining” cioe’ la marinatura che e’ composta da vino bianco, acqua, sale e limoni. Qui usano anche la coca cola che essendo corrosiva agisce da “rilassante” e INTENERISCE la carne ( si usa SOPRATUTTO con il maiale).
Ho coperto il tacchino con il liquido e l’ho lasciato marinare tutta la notte.
La mattina dopo l’ho asciugato bene e alle 10 era gia’ in forno a 200° c, sistemato in una teglia, dopo averlo imbottito di verdurine profumate ed erbe, oliato bene con olio di oliva ed una bella copertura di sale, pepe, paprika, cayenne pepper e rosmarino.
Ogni 4 chili, io calcolo circa un’ ora di cottura, con il forno a 180°, ma all’inizio lo lascio a 220° per una mezz’oretta a far dorare ed abbrostolire la pelle.
Dopo circa 2.5 ore a 180° c, controllate la temperatura della carne infilando un termometro nella coscia, cercando di arrivare con la punta vicino all’osso.
L’ideale sarebbe di toglierlo quando raggiunge i 165F cioe’ circa 74° gradi celsius.
Spostare il tacchino su un piatto e lasciarlo riposare per almeno 20 minuti prima di tagliarlo (carving), nel frattempo mettete la teglia dove c’era il tacchino sul fuoco, medio, aggiungere un bicchiere di vino rosso e con l’aiuto di una spatola da cucina o cucchiaio di legno, mescolatelo al fondo pentola lasciato dal tacchino, cercando di sciolgliere bene anche i pezzettini un po’ bruciacchiati.
Una volta evaporato il vino, colare il liquido rimasto in un pentolino e fatelo andare a fuoco basso, aggiungete del brodo (di tacchino o pollo), del rosmarino e un paio di cucchiai di farina bianca, (a piacere si può anche aggiungere latte o panna). Cucinare a fuoco basso mescolando sempre assicurandosi che la farina non si attacchi sul fondo fino ad ottenere un intingolo denso che gli americani chiamano “GRAVY” che verra’ servito a piacere per guarnire sia il tacchino che il purea di patate.

Non vi voglio annoiare con la ricetta delle MASHED POTATOES, aggiungo solo che negli usa le più tipiche vengono fatte usando panna da cucina e non latte e con abbondanti dosi di aglio, le piu’ buone usano l’aglio fresco arrostito.

Anche i famosi “string beans” cioe’ i fagiolini verdi sono un piatto che in Italia conosciamo bene.
Io dopo una breve bollitura li faccio saltare nel burro e aglio, ma ieri curiosando on line per ricette di thanks giving ne ho trovato una che mi ha colpito particolarmente e che voglio condividere con voi:
green beans casserole, ingredienti: green beans, fried onions rings, cream of mushroom soup (campbell recommended) and processed chease. analizzo in italiano… fagiolini verdi, anelli di cipolla fritta, crema di funghi in scatola, e “finto ” formaggio. Non c’era neanche un tentativo di suggerire di friggere le cipolle, o come fare una crema di funghi casalinga o di usare un formaggio vero. Era la più votata tra le 20 che ho letto.

CRAMBERRY SAUCE: Ho comprato un sacchettino di cramberries al supermercato, la ricetta diceva: una tazza di acqua una di zucchero e il pacchetto di cramberries.
Io ho aggiunto un po di pepe e di peperoncino e ho usato zucchero di canna invece che quello classico, poi ho aggiunto due foglie di gelatina e l’ho messa in frigorifero per tutta la notte.

Va servita a temperatura ambiente e gli americani la mangiano con il tacchino.
Voglio concludere con uno dei miei piatti favoriti di questa festivita’, lo “STUFFING” CHE IN TEORIA DOVREBBE ESSERE IL RIPIENO PER IL TACCHINO ma che spesso usciva troppo asciutto o si perdeva sulla teglia ecc.

Gli americani lo “stuffing” lo fanno a parte usando gli ingredienti piu’ diversi a secondo dei gusti.
Io ieri ho provato una ricetta nuova che mi sono un po’ inventata incorporandone un paio che ho provato in passato.
In una pentola antiaderente, larga e bassa ho iniziato cuocendo a fuoco medio due salsicce dopo aver rimosso la pelle, ho aggiunto una cipolla grossa tagliata a cubetti molto piccoli e 4 gambi di sedano anche loro tagliati a cubetti.
Ho aggiunto sale, pepe, timo e maggiorana a iosa.
Una volta dorati li ho rimossi e usando la stessa pentola, ho sciolto del burro. nel frattempo avevo tagliato a misura “crutons” cioe’ dadini di 1cm più o meno di una “ciabatta”di pane del giorno prima, (qualsiasi tipo di pane va bene e se e’ un po duro e’ meglio).
Li ho messi in una ciotola e li ho ricoperti di cayanne pepper e sale agliato, poi li ho buttati nel burro rosolato e li ho saltati a fuoco medio fino a che sono diventati un po’ abbrustoliti e croccanti.
Li ho poi mischiati alla cipolla e sedano e salsiccia e ho aggiunto una mela verde anche lei tagliata a cubetti e due uova sbattute.
Ho mischiato il tutto e l’ho messo in una casseruola di vetro e l’ho messa in forno per una mezz’oretta.

Suggerisco per chi non e’ allergico, di tritare delle noci o delle mandorle e distribuirle con qualche scaglia di burro prima di infornarle.
Una classica tavola “ricca” americana includerebbe inoltre YAMS o patate dolci che vengono infornate ricoperte di burro e zucchero.

Alcuni hanno anche i cavoletti di bruxel e la maggior parte, oltre che il tacchino, serve “HONEY BAKED HAM” cioe’ una gamba di prosciutto cotto tagliato a spirale con fette di mezzo cm che loro (gli americani), fingono di cuocere in casa mettendolo 20 minuti in forno ricoperto di un miele speziato che rimuovono dalla bustina e spargono sul prosciutto.

I dolci piu tipici sono PEACON PIE e pumpkin pie, ma queste non le avrete da me perche’ non le amo.
Beh ragazzi, spero di non avervi fatto cambiare idea…
La nostra cucina italiana e’ sempre la migliore ma se avete voglia di farvi una domenica all’americana questo e’ il menu tipico di thanks giving e di natale in tutte le famiglie americane.
L’ingrediente comune a tutte queste ricette ormai lo conoscete, UN PIZZICO D’aMURR.
have a laugh, enjoy e BUON APPETITO

love you
elena

ps: aspetto i vostri commenti







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8 Comments

on November 28, 2011

questo sale agliato mi incuriosisce un sacco… la vera perplessità è x i frutti di bosco dolci da mangiare col tacchino ripieno… ma da provare!

on December 1, 2011

ciao ilaria, sono elena, la sorella d’america, in realta’ lecchese. per risponderti: questo sale agliato in realta’ e’ un po una porcheria, io lo tengo in casa perche’ e’ un’ingrediente essenziale per la ricetta delle “huevos rancheros” , una delle mie colazioni messicane preferite.
e’ sale mischiato a aglio secco in polvere. E’ perfetto perche si ditribuisce facilmente e si conserva a lungo.
La cramberry sauce per me e’ un mistero perche non trovo la traduzione di questi frutti americani. anche qui la mangiano solo e unicamente a thanks giving e a natale ma la bevono giornalmente e la mischiano alla vodka.
se trovi la traduzione per le cramberry fammi sapere…saluti e grazie per aver letto le mie ricette.

on November 28, 2013

@Elena: perché non trovi la traduzione? I cramberries sono i mirtilli, quindi la cramberries sauce é la salsa ai mirtilli che é la salsa-must del thanksgiving..ciao!:-)

    on December 1, 2013

    THX da parte della nostra sister ELENA <3

on November 28, 2013

ps: per essere piu precisi si chiama mirtillo di palude o mirtillo americano! baci!

    on December 1, 2013

    Grazie Giulia per il tuo prezioso contributo.
    Hai cucinato il tacchino ripieno questa settimana?
    bacini
    I <3 MURR

on December 9, 2013

No, purtroppo no! Per una studentessa fuori sede cucinare il tacchino ripieno é un’ impresa epica! E poi avrei mangiato tacchino per 2 mesi! :-\

    on December 9, 2013

    quando decidi di cucinare il tacchino invitaci che arriviamo in 3 baci



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