Oggi vogliamo condividere con voi una ricetta che mi e’ stata insegnata a Londra, dal mio vicino Indiano vegano, che però al posto del pollo utilizzava il tofu. Noi lo cucineremo invece con il pollo biologico.
Amiamo tantissimo la cucina indiana (se ci seguite lo sapete), che offre una varietà di piatti a base di pesce, carne, vegetariani, vegani, soddisfando le esigenze ed i gusti di tutti.
Durante la gravidanza, Roberta aveva spessissimo le voglie, con un forte desiderio di piatti al curry, nella versione super piccante.
Si dice infatti che utilizzando, almeno 2 volte la settimana il curry in gravidanza, si sensibilizza e prepara il feto ai sapori particolari.
Nostro figlio Mario, infatti, ama tanto tutti i piatti speziati, sia nella versione più mild e ora che e’ grande, anche hot, oltre ai sapori forti e gustosi della cucina.
Il pollo al curry è un piatto tipico dell’Asia Orientale e meridionale e in particolare della tradizione gastronomica indiana, dove viene servito con un mix di spezie chiamato “masala”, ossia una crema a base di ingredienti semplici ma molto esotici come il curry, lo zenzero, il latte di cocco, i chiodi di garofano, il cumino.
Le diverse varianti di questo piatto dipendono dalla diversita’ degli ingredienti che vengono usati e dal loro dosaggio.
Questa è la nostra versione, dove non abbiamo utilizzato il metodo tradizionale di cottura ma abbiamo provato, per la prima volta, lo slow cooking, con la pentola Crockpot.
Ci siamo regalati questa pentola per permetterci sempre più tempo libero per noi e stiamo sperimentando alcune nostre ricette cult.
Ecco come abbiamo organizzato il nostro pollo al curry.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Petto di pollo bio disossato 600 gr.
Porri 2 in mancaza usare una cipolla grande
Aglio 3 spicchi
Zenzero q.b.
Coriandolo q.b.
Masala (curry in plovere da scegliere più’ o meno piccante)
Purea di pomodoro 1 barattolo
Latte di cocco 1 barattolo
Chiodi di garofano q.b.
Cannella in bastoncini un paio
Curcuma q.b.
Vino bianco q.b
Olio evo
Alloro fresco (o surgelate come le conserviamo noi) 5 foglie
sale q.b.
PER IL RISO
Riso Basmati 400 gr
Sale e pepe (q.b.)
Acqua fredda (600 ml)
PREPARAZIONE
Prendete una padella grande o wok (che noi preferiamo) e versatevi:
2 cucchiai di olio evo,
i porri tagliati finemente
lo zenzero tritato
l’aglio schiacciato
Mettete sul fuoco e lasciate rosolare per un paio di minuti, poi aggiungete il pollo tagliato a tocchetti.
Lasciate rosolare.
Cuocete per circa 5 minuti, innaffiate con il vino bianco.
Lasciate assestare per alcuni minuti,
Ponete nella base del vostro crockpot un letto di zucchine tagliate a cubetti, il pollo rosolato, la polvere di curry, coprite con il restante delle zucchine, lo zenzero tagliato a cubetti, aggiungete la purea di pomodori, il latte di cocco, le foglie d’alloro, i chiodi di garofano.
Avviate il timer del vostro crockpot. Noi abbiamo impostato 3 ore e mezza di cottura.
aggiungete il latte di cocco ed infine a piatto finito ed impiattato il Coriandolo tritato e se necessario il Sale (q.b.).
Ora preparate il riso con il metodo della Bollitura per assorbimento lasciando cuocerlo per circa 20 minuti.
Lavate il riso basmati dentro una ciotola con un filo d’acqua continuo e cambiando l’acqua fino a quando questa non sara’ limpida.
Lasciate il riso Basmati nella ciotola ricoperto di acqua per almeno 2 ore.
Scolate bene il riso.
In una pentola con il rapporto di acqua 1 ad 1 (una tazza di riso una di acqua), aggiungere il riso, la curcuma, il sale e con la fiamma alta aspettare che l’acqua inizi a bollire.
Appena l’acqua inizia a ribollire, abbassare subito la fiamma e lasciare cuocere per 10 minuti con il coperchio semichiuso affinché un filo di vapore esca.
Passati i 10 min, spegnete la fiamma, chiudete bene il coperchio e lasciate riposare nel suo vapore dai 10 ai 20 minuti.
Il riso e’ pronto per essere utilizzato in qualsiasi ricetta.
Per servire il vostro pollo al curry con il riso basmati, utilizzate un piatto dove fate un letto di riso basmati.
Con un cucchiaio metteteci sopra il pollo in salsa e spolverate il tutto con del coriandolo fresco.
A parte preparate delle ciotoline con dello yogurt naturale da mischiare se lo amate o da mangiare da solo per spegnere il piccante del piatto.
Questo piatto potete farlo con tante varianti di carne, pesce, vegetariano o mix di tutti e tre.
Noi amiamo tanto la cucina indiana, spesso cuciniamo diversi piatti, come il tandoori, brami, il pane chapati ecc…
I MURR’s tips
Il curry è solitamente composto da spezie tostate in padella e pestate in un mortaio, di cui fanno parte il cumino e la curcuma (che dà al curry il suo particolare colore giallo ocra).
Nel curry è contenuto il curcumino, un polifenolo che presenta molteplici possibili effetti benefici per l’organismo umano. A cominciare dallo stesso apparato digerente.
Il curry si rivela utile per il miglioramento della fase digestiva e nella regolazione del metabolismo.
Si aggiungono poi ottime qualità antinfiammatorie e antiossidanti, utili ad alleviare l’affaticamento del fegato (proteggendolo dalle tossine) oltre a portare giovamento anche a stomaco e intestino.
Queste proprietà contribuiscono anche a ridurre i fastidi legati all’artrite e ai reumatismi.
Le proprietà curative del curry si rivelano utili anche contro le malattie cardiovascolari grazie alla sua azione di regolarizzazione dei ritmi cardiaci e della circolazione sanguigna.
Si segnalano effetti benefici anche nella prevenzione dell’arteriosclerosi.
Importante anche l’aiuto nel contrastare patologie neurodegenerative come l’Alzheimer.
L’attività antinfiammatoria e antiossidante stimola la reazione del sistema immunitario contro l’aggressione delle cellule celebrali da parte delle placche.
Vari studi hanno inoltre confermato negli ultimi 10 anni le proprietà antitumorali del curry.
Il curry ha evidenziato anche possibili benefici nei confronti di leucemia, malattie del sangue come il mieloma multiplo, i melanomi e la sclerosi multipla.
BUON APPETITO E TANTO aMURR!