Non potevamo non rinnovare l’appuntamento con il red carpet del Festival di Cannes, giunto alla sua 70esima edizione, e raduno di star del cinema, dello spettacolo, della moda e del web. Dive e influencer hanno sfilato giorno dopo giorno sotto i riflettori… E sono finite naturalmente sono l’occhio critico del pubblico, dei giornalisti di moda e degli addetti ai lavori .
Ecco quindi per voi non una carrellata di abiti da sogno, ma di outfit che vogliamo premiare per eleganza, femminilità e anche semplicità unita a raffinatezza. Sul red carpet abbiamo scovato anche non poche bocciate in fatto di stile e ve le vogliamo segnalare…
Scoprite la nostra selezione di promosse e bocciate a Cannes 2017 e condividete con noi e suggeriteci i vostri abiti preferiti e quelli che vi sono sembrati i peggiori sul red carpet di quest’anno.
PROMOSSE
Tilda Swinton in Schiaparelli vince il premio di raffinatezza e vivace sobrietà.
Bella Hadid in Roberto Cavalli esalta la sua bellezza statuaria, senza eccedere per una volta nelle nudità di spacchi inguinali e scollature al limite della decenza, che spesso e volentieri sfoggia sui red carpet.
Valeria Golino in Gucci è un inno ad una femminilità fresca e chic, in versione romanticamente 70s.
Paz Vega in un abito multicolor a mosaico con paillettes scintillanti ricamate colorati di Armani Privé.
Stacy Martin è una fresca e deliziosa Lady in Red in No. 21
Isabelle Huppert in Saint Laurent by Anthony Vacarello ricorda la Principessa Leila di Star Wars
BOCCIATE:
Anya Taylor in Miu Miu: porta un abito che crea l’effetto di un seno troppo grande e il taglio fa sembrare la fisicità senza forme e tutta dritta a tronco. Anonimo.
Eva Longoria: troppo decolleté messo in evidenza da un abito, Marchesa, eccessivamente fasciante per le sue curve. Abbiamo preferito di gran lunga l’abito bianco scolpito e strutturato, che la rendeva una vera dea.
Laetitia Casta in Yves Saint Lurent: Va bene avere un abito inedito, che anticipa la prossima stagione, ma è tutto troppo nero, troppo pesante e con spacco un po’ troppo vertiginoso per una gamba non proprio slanciata. E pump nera out, meglio un sandalo aperto. Siamo a maggio in costa azzurra!
Per noi bocciata la scollatura troppo procace di Susan Sarandon, che all’eccesso di decolleté (per molti vero protagonista del Festival di Cannes, come lo scorso anno), aggiunge un abito in velluto di Alberta Ferretti.. a maggio. Commette anche l’errore della Casta scegliendo di indossare ai piedi delle pump nere. E’ tutto troppo invernale!
Rihanna con Dior Couture con abito che sembrava un paralume. L’effetto è stato creato dal manteau bianco in taffettà di seta cruda, indossato sull’abito bustier bianco. Forse senza manteau l’abito e la figura avrebbero acquisito più grazia e restituito l’effetto di regalità che probabilmente la cantante/diva avrebbe voluto ottenere. E invece con l’eccesso di volumi sovrapposti, senza equilibrio e gli occhialini dalla montatura bianca, Rihanna è risultata piuttosto ridicola e sgraziata.
Charlotte Gainsbourg, spettinata sul red carpet con un tubino scintillante, ma troppo corto anche per una 20enne. Peccato.
La bellezza mozzafiato della modella e it girl del momento, Emily Ratajkowski, poteva essere ben più valorizzata sul red carpet, lo slip dress in seta di Twin Set by Simona Barbieri, è troppo effetto camicia da notte, oltre che troppo aderente, troppo scollato, troppo nude. Essere sexy non vuol dire mostrare tutto, ma celare e rivelare con grazia e sapienza.
I Murr’s Tips:
Promossa in questo caso Emily Ratajkowski in Croisette, che indossa un outfit che raccomandiamo come nostro tip per l’estate. Molto più sensuale che sul red carpet, rende omaggio e si ispira a Brigitte Bardot regina della Costa Azzurra. Il top bustier e gonna midi con baschina neri di Brock Collection, espadrillas Altuzarra rosse e in canvas con nastro nero che si allaccia alla caviglia, e la micro handbag rosa cipria di Amélie Pichard.