Una toccata e fuga in Australia, 24 ore di viaggio per l’andata e altrettante ore per il ritorno con scalo qualche ora a Dubai.
Il lavoro ci ha chiamati per una consulenza e nel giro di poco eravamo già in aereo in volo per l’altra parte dell’emisfero.
Dieci ore di fuso orario e un jet lag che non ci ha dato tregua, sollevato solamente dalla nostra amica fedele la Melatonina.
E non abbiamo avuto il tempo di dormire a Melbourne…città dove noi, amanti della cultura, della moda, dello sport e del food, abbiamo trovato di tutto un po’.
Abbiamo scoperto caffè, bar e boutique nei vicoli della città che si diramano dalle strade principali.
Ci siamo immersi nella vivace atmosfera di Southbank e visitato Federation Square, dove la scena creativa si sposa con la cultura dei caffè.
Abbiamo goduto dall’alto del 31° piano della vista dei prati e i laghi dei Royal Botanic Gardens, dove sono presenti anche i canguri.
Ci siamo immersi nella speciale energia dei vari quartieri della città, dall’elegante South Yarra a St. Kilda, sulla spiaggia, fino all’alternativo Fitzroy.
Non siamo riusciti a fare un’escursione a tutte le spiagge, alle aziende vinicole, alle gallerie e ai campi da golf della penisola di Mornington per mancanza di tempo, ma non mancheremo la prossima volta che ritorneremo qui magari con Mario.
Il tempo è scaduto: e prima di dirigerci in aeroporto abbiamo fatto una sosta anche in spiaggia…non potevamo non toccare il mare!
E così si ritorna a casa felici di aver vissuto questo inaspettato spinoff della nostra vita che ha sicuramente spezzato e rivitalizzato l’attesa della primavera a Milano.
Bacini
I MURR
Tags: #australia, #imurrgotoaustralia, #imurrinmotoperpetuo, #imurrtravel, #jetlag, #melbourne, #viaggidilavoro, ILOVEMURR, IMURR, travel, viaggi