Chi ha detto che la rete indossata sia per forza sinonimo di sensualità aggressiva più o meno dal sapore fetish? A riprova che questo non è altro che uno stereotipo, i designers si sono messi all’opera e grazie ad un lavoro di sapiente creatività, touch e ingegno l’hanno resa protagonista di questa primavera alle porte. Non solo in nero, ma di grande sensualità e raffinatezza come da Burberry, Alexander MacQueen e Saint Lauren, ma anche coloratissima e sovrapposta in un gioco di strati dai toni differenti e accesi, come proposto da Marni, oppure eterea, sofisticatissima e dalle mille trame nei toni rosati e nude, come da Balmain. In versione sporty in tessuto tecnico la rete di Alexander Wang, a riprova del fatto che può essere utilizzata anche per outfit più casual e non troppo impegnativi in fatto di trasparenze. E sarà rete dalla testa ai piedi, dove le calze a rete finiscono per inglobare le scarpe, come visto da Maison Martin Margiela.
Un top o mini dress in rete, se non vogliamo sentirci mezze nude o in intimo, diventa un dettaglio unico e originale se portato sopra giacche o gilet jeans, semplici t-shirt, cappottini, capispalla smanicati e ampi, in un gioco di vedo non vedo, materiali a contrasti e strati a contrasto o ton sur ton, giochi di tessuti più luminoso a cui viene sovrapposta rete matte, anche in corda e a trame larghissime.
Vedere per credere…
Vi ispira questo nuovo trend? Vi lascia perplesse?
Bacini
I MURR
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