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Royal Wedding: Meghan Markle e la rivoluzione minimal

Fashion / Home Slider / May 25, 2018

Eravamo tutti pronti  ad un royal wedding diverso dai soliti, per il fatto che Harry sposasse un’attrice divorziata due volte.   E così è stato.  Dopo l’inedita camminata di Megan, da sola lungo la navata della chiesa verso l’altare, il coro Gospel e il sermone rivoluzionario femminista e del reverendo Michael Curry, hanno portato una ventata americana di novità  e freschezza nella vecchia Europa e nella casa reale.

Ed eravamo anche preparati al fatto che Meghan ci avrebbe stupito con il suo abito da sposa, e persino un’opzione minimal, stile che lei ama, ma sicuramente non ci aspettavamo che andasse così estrema e pulita nella scelta della linea. Secondo noi anche troppo!

E per quanto il velo chilometrico e la tiara, una Queen Mary’s diamond bandeau tiaraappartenente alla collezione della Corona, facessero  la loro scena, Meghan poteva perlomeno osare  un po’ di più con un bouquet a cascata, usato da tutte le spose durante i precedenti matrimoni reali, invece di un piccolo bouquet a mano, ancora più piccolo di quello tenuto in mano da Kate durante le sue nozze col Principe William.

Durante i matrimoni reali nulla è dato al caso e ogni dettaglio ha un certo peso, anche i fiori.

Il bouquet di Meghan Markle per il suo matrimonio con Harry è stato creato dalla fiorista Philippa Craddock, e personalizzato con diversi fiori raccolti a mano dal principe stesso venerdì dal suo giardino privato.

Tra i fiori ci sono i ‘non ti scordar di me‘, che erano i preferiti della madre dello sposo,  Lady Diana, il mughetto, l’astilbe, il gelsomino e l’astrantia e il mirto.

Vedremo se questa estrema  essenzialità’ detterà la prossima tendenza delle future collezioni Bridal. Nel frattempo stiamo faendo un po’ di ricerca per capire quali brand hanno anticipato questo trend simple and clean anni ‘90.

Stay tuned…

Philippa Craddock







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