IL PRIMER va usato per primo ma dopo lo skin care!
Con il viso perfettamente pulito, applichiamo un leggero strato di crema idratante che lasciamo agire per circa tre minuti e di cui poi rimuoviamo l’eccesso con una velina, poichè è necessario che la pelle sia asciutta prima di procedere alla stesura del primer, per assicurare la levigatezza della pelle, la sua uniformità e la durata stessa del make up.
IL primer è caratterizzato da una texture morbida, per cui si stende molto facilmente, con consistenza leggermente plastica, gommosa, proprio perché lo scopo è quello di rendere la pelle compatta e soda prima dell’applicazione del make up che in questo modo non si andrà ad “infiltrare” nei piccoli avvallamenti e nei segni di espressione intorno alla bocca o tra gli occhi.
Un’altra caratteristica saliente è proprio quella di entrare in contatto, e quindi legarsi, con tutti gli altri prodotti cosmetici, successivamente applicati, che rimarranno più stabili ed invariati nei colori, ed assicurare una valida eventuale protezione contro i raggi ultravioletti se contiene un fattore di protezione solare.
Questo cosmetico uniforma, leviga, minimizza i segni cutanei, assolve molteplici funzioni nella fase preparatoria: a seconda della sua composizione può opacizzare l’epidemide, contrastare discromie cutanee come rossori, ravvivare coloriti un pò spenti fino ad essere più performante in termini di pre-aging ed anti-aging, oppure garantire l’effetto filler o di riempimento di rughe o pieghe di espressione posizionandosi al loro interno, ma questo ultimo e’ essenzialmente costituito da siliconi.
Specifico ciò perche I primer contenenti siliconi, con un uso prolungato, possono causare punti neri o brufoli poichè ostruiscono i pori della pelle ..tuttavia sono i più indicati dopo i 30 anni, data l’esigenza di riempire le rughe più recenti e le rughette di espressione . Prima dei 30 anni potete invece permettervi di scegliere primer senza siliconi.