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#IMURRGOTOTELAVIV – Diary – PASSEGGIANDO PER IL SHUK DI JAFFO

Around the world / Blog / Travel / April 10, 2014

Prima di affrontare l’ultimo giorno a Tel Aviv tra interviste, sfilate e incontri, ci siamo presi una mattinata libera, tornando a Jaffa, ma questa volta non nella parte antica o al vecchio porto, bensì al mercatino delle pulci, il Jaffa Flea Market, conosciuto anche come il “Shuk HaPishpishim“, attivo già dal 19° secolo.

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Ancora una volta, giunti alla Torre dell’Orologio, alle spalle dell’antica panetteria araba “ABU LAFIA”, svoltando a sinistra, un’altra delle multiformi realtà della città di Tel Aviv si svelava ai nostri occhi.

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Atmosfere sospese tra passato e presente, la vivace confusione di un mercato del Medio Oriente, che vende oggetti provenienti da ogni parte del mondo, ciascuno che racconta una storia, oggetti di antiquariato, di modernariato, divertente pacottiglia, pezzi di seconda mano, kitsch o vintage, botteghe artigianali, di souvenirs e di tema ebraico (come la Kippà all’uncinetto) che ha preso Antonio.

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Mercanteggiare è un must, e spesso per pochi shekels è possibile portarsi a casa piccoli tesori, giunti in Israele dai primi immigrati tra ‘800 e primi ‘900. Famiglie ebraiche che arrivavano dalla Mitteleuropa (come Ungheria e Polonia) portavano con sé quel che potevano del loro mondo, per conservarne il ricordo. Anche le famiglie ebraiche che arrivavano dal Marocco e dai paesi del Nordafrica, dalla Turchia o dallo Yemen hanno contribuito a rendere ricco e vario il Shuk di Jaffa. Oppure potreste trovare interessanti oggetti d’arredamento che gli inglesi che giungevano in Israele per il Mandato Britannico vendevano ai mercanti.

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Le nuove generazioni che spesso vogliono liberarsi di alcuni oggetti di famiglia, talvolta invitano i mercanti di Jaffa a svuotare letteralmente le case ereditate dai parenti, e così il Shuk può riservare ogni giorno sorprese per gli appassionati e  per chi va a caccia di pezzi preziosi, improbabili o rari…

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Tra i negozietti tradizionali, i caffè alla francese, i bar, ristoranti alla moda o botteghe di hummus e falafel, a sorpresa, abbiamo scoperto boutique di design per la casa e di giovani fashion designers di abiti e di gioielli. Ecco allora un interessante piccolo polo fashion che si è sviluppato negli ultimi anni e sta diventando di grande tendenza tra i giovani.

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To be continued….

I MURR


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4 Comments

on April 11, 2014

Che meraviglia cari Murr! L’anno prossimo mi portate?

    on April 11, 2014

    CERRRRRTO!

on April 11, 2014

Mamma che bello aMurr! Potrei stare un giorno intero a guardare tutte quelle cose meravigliose…per poi magari non comprare nulla. Ma è un mondo FANTASTICO che devo assolutamente vedere!!!

    on April 12, 2014

    Capiamo perfettamente!



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