Breaking

MAKE UP molto ARTIST

Beauty / BEAUTY / beauty / November 20, 2013

La realizzazione di un make up attraverso colori e pennelli che dipingono un volto, solitamente per farne emergere la bellezza, ha in se una grande componente artistica: un pò perchè è quasi come dipingere , un pò perchè grazie ad un certo tipo di sensibilità, si dovrebbe essere in grado di valorizzare la bellezza di ognuno di noi.

In alcuni casi,come abbiamo visto la scorsa settimana, la componente artistica ha necessità di prevalere sulla semplice bellezza individuale da scoprire, per il completamento di un progetto globale di forte impatto visivo, come nel caso delle sfilate o per uno shooting fotografico.

Padroneggiare alla perfezione pennelli e prodotti potrebbe essere non più sufficiente, il lato artistico, la voglia di sperimentare e le proprie esperienze formative, offriranno lo spunto per una creazione che esula dal concetto di “portabilità” o riproducibilità , a favore di un concetto di bellezza puramente visivo e momentaneo.

Ancora una volta, la make up artist internazionale  Pat McGrath  è molto utile per farci  vedere quando e quanto il make up si distacchi da criteri di quotidianità per assumere forme  di totale creatività a completamento di un progetto.

Osservare infatti la sua attività ci fa comprendere chiaramente  anche dove risiede il suo talento: la capacità su più fronti, di essere portatrice e interprete di nuove tendenze e allo stesso tempo  il suo talento le consente di spaziare in campi differenti rimanendo altamente originale e creativa.

Mi spiego meglio:

Se ha  a che fare con celebs e look  da red carpet oppure  con look essenziali , la si riconosce per un tocco leggero e luminoso che si diffonde subito ed è subito imitato.

foto 1

foto 1Quando i look da sfilata necessitano di un tratto distintivo che interpreti il concetto di ispirazione dello stilista, apporta un aiuto che va aldilà della sfilata: diventa subito tendenza con occhi scuri, oppure amaranto oppure labbra bordeaux…

foto 2 foto 3

Ma è sulle passerelle degli stilisti amanti della creatività pura e geniale come John Galliano, Dior e sicuramente durante l’alta moda parigina, che il make si presenta con l’anima più artistica di cui dispone ed è proprio là che ogni truccatore sogna di poter lavorare.

I look vengono realizzati a suon di pennelli e abilità dai make up artist dopo che il loro capo l’ha eseguito su di una modella, se fossero necessari colori o prodotti particolari, questi saranno procurati per tutto lo staff

Il Key Make up artist si confronta con lo stilista per comprendere a fondo il sentimento che ispira la collezione o quale messaggio visivo deve suscitare, realizza personalmente disegni ed esegue prove generali perché tutto sia perfetto.

foto 4

foto 5

Alcune volte invece il livello di creatività abbandona ogni relazione con la realtà, diventa onirico e visionario, uno strumento di puro stupore e spesso piumini e pennelli  sono insufficienti: vengono preparati dei veri e propri stencils che ricreano e “truccano”aree della faccia come sopracciglia, labbra e occhi, realizzati con i più diversi materiali per effetti scenici sempre più incredibili dei precedenti visti fino ad allora!

Una volta creata una collezione make up di tale entità, nei back stage si assemblano componenti  a catena: tutti eseguono gli stessi passi e i punti chiave vengono eseguiti dalla stessa persona per essere sicuri di un’applicazione uguale e sicura…ma dal supervisor passeranno tutte!!!!

foto 6 foto 7

Si possono citare anche altri esempi di lavori eseguiti da truccatori,dove pennelli e colori e altri materiali vengono usati per realizzare una vera e propria opera d’arte, utilizzando come tela un volto

foto 8 foto 9

Ecco altri esempi di make up creativo

foto 10

In alcuni casi anche grandi artisti devono molto al lato artistico dei loro truccatori, no?

gaga11

In ogni caso tutti sono concordi che sono necessari moltissimi strumenti di lavoro!!!

foto 12







Previous Post

ICON WOMEN - BJORK

Next Post

LIFESTYLE - TEMPO... DI OSARE





0 Comment


Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *