Facevamo una riflessione nello zapping da un canale all’altro. Siamo bombardati da cattive notizie. Sembrano una riserva inesauribile che si moltiplica in aggiornamenti infiniti. Una, cento notizie, tutte dallo stesso fatto. Non è più soltanto informazione. Piuttosto, intrattenimento. In senso contrario però! Con lo scopo di suscitare emozioni negative: sdegno, ansia, commozione. Sinceramente, restiamo sbalorditi davanti a questa realtà così minacciosa. Che proprio non ci appartiene. Siamo troppo abituati a cogliere il positivo da ogni cosa e a lavorare, duramente, per rendere il nostro domani ancora migliore. Per noi e per Mario. Che, cucciolo, dipende solo da noi. Ve lo diciamo con la consapevolezza più piena.
Noi pensiamo che, ora più che mai, in questo momento storico, ci sia bisogno di un cambio di rotta. Di fare più piccolo il mondo negativo e di amplificare quello positivo. Non ci permettiamo in alcun modo di minimizzare la gravità di certi fatti. Soltanto vorremo che si imparasse a riconoscere “il buono” che ci circonda. Che certamente non fa chiasso perché è silenzioso e intimista, di natura. Ma c’è. Eccome! Il mondo, ogni giorno, ci offre gesti di generosità, di amore, di allegria. Bisogna avere gli occhi giusti per coglierli. Cambiare la prospettiva.
Una prospettiva che parte dal pensiero che meglio è possibile. Non è difficile. Dovete “allenarvi”. Poi sarà il vostro normale modo di vivere e non ci farete neanche più caso. Lo noterà invece chi vi circonda, potete contarci!
Prima cosa: sorridete. Un gesto semplice dalle potenzialità infinite. Avete mai notato che sorriso porta sorriso? La giornata si illumina, le relazioni si distendono.
Pensate positivo. Che non vuol dire andare in giro con la convinzione che sia tutto bello e buono. Significa non compromettersi la giornata con pensieri negativi. Fate quello che avevate programmato di fare con la convinzione che riuscirete nel vostro intento. E se qualcuno vi minaccia con la sua negatività, rispondetegli con un sorriso. Lo annienterete! Pensateci, tutto si aspetterebbe da voi fuorché questo. Abbiate compassione di lui, dopo tutto si sta solo perdendo il meglio della vita. Voi, al contrario, avete tanto da fare, da progettare.
Concentratevi solo su ciò che accade. Quando incontrerete delle difficoltà penserete che è successo e basta. Sapete cosa diceva Churchill? “Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l’opportunità in ogni difficoltà”. Non esistono fallimenti. Fallimento e disfatta sono solo etichette che diamo alle situazioni in cui non abbiamo conseguito gli obiettivi sperati.
Questi episodi sono opportunità di apprendimento, delle occasioni per acquisire maggiore consapevolezza ed esperienza per le sfide future. Il punto è questo. Se partiamo con l’anima carica di afflizioni, il nostro cammino sarà breve. Se, al contrario, ci convinceremo che tutto è funzionale, che le cose non accadono per caso, andremo avanti veloci come treni.
Chiaramente, non mettiamoci in testa mission impossible. Una cosa impossibile non sarà mai positiva proprio perché non è realizzabile. Organizziamo bene i nostri obiettivi.
Viviamo in serenità con l’apertura verso il mondo positivo. E se anche non dovessimo riuscire subito a realizzare i nostri progetti, almeno non ci saremo logorati di negatività.
Vale tentare, no? Provateci e vi renderete conto di quanto gli effetti di questo modo di pensare siano istantanei. Starete meglio voi e ne beneficeranno le persone che entreranno in contatto con voi. Basta negatività! Questo è tempo di… positività. E voi bellezze, cosa pensate di questi pensieri? Riuscite ad essere positivi nel vostro quotidiano?
Bacini.
I MURR