Questo è il selfie più ricercato del web. Opera di Ellen DeGeneres, la conduttrice dell’attesissima Cerimonia di premiazione degli Oscar 2014. È così che uno degli eventi più carichi di solennità e di immagini patinate ha cambiato faccia. Grazie all’energia esplosiva di Ellen che, nel suo impeccabile look mannish, firmato YSL, ha fatto di tutto. Oltre al primo selfie della storia, perfino la questua e distribuito la pizza alle star in platea. Fantastica!
Noi che abbiamo seguito la diretta, nonostante l’ora tarda, vogliamo raccontarvi le nostre impressioni sui look. Che in generale, ci sono piaciuti. Ha prevalso la sobrietà, l’eleganza universalmente condivisa.
Abbiamo trovato magnifici, Matthew McConaughey, premiato come Miglior attore protagonista per Dallas Buyes Club, e la consorte Camila Alves. Lui in Dolce&Gabbana di cui è anche testimonial, lei in Gabriela Cadena.
Bellissimi e affiatatissimi, al punto da scambiarsi un bacio in platea, Brad Pitt e Angelina Jolie. Non ci ha fatto impazzire l’Elie Saab Couture di Angelina, il punto vita in particolare non la valorizzava. Ma era talmente radiosa da far passare questo dettaglio in secondo piano. Complimenti anche Brad, sempre elegante, Produttore del Miglior film: 12 anni schiavo.
Lei, invece, ci ha conquistato. Lupita Nyong’o, Miglior attrice non protagonista di 12 anni schiavo. Semplicemente stupenda in Prada. Un abito perfetto per la sua fisicità, con quella scollatura profonda che solo le donne “banana” possono permettersi e la vita alta che rendeva le sue gambe chilometriche.
“Nì” per Cate Blachett in Armani Privè color cipria con applicazioni floreali, Migliore attrice protagonista di Blue Jasmine. Fin troppo perfetta, secondo noi. Ci piacerebbe che osasse un po’ di più. Con il colore, per esempio, che con la sua classe porterebbe divinamente.
È stato un tripudio di colori pastello, bellezze!
Penelope Cruz in Gianbattista Valli Couture.
Jessica Biel in Chanel Couture.
Laura Dern in Alberta Ferretti.
Addirittura il bianco, per Lady Gaga e Kate Hudson, in Versace.
Promosse, tutte. Più o meno a pieni voti. Le star colorate, invece, ci sono piaciute meno.
Sandra Bullock in Alexander McQueen sembra non cambiare mai. Sarebbe interessante vederla in uno stile diverso, magari mannish.
Julia Roberts in Givenchy by Riccardo Tisci aveva la parte superiore del vestito che non le rendeva giustizia.
Jennifer Lawrence in Dior Couture con il peplum che le allargava i fianchi, sembrava ancora più piatta di seno.
Fuori dal coro sicuramente Charlize Theron in Christian Dior. Lei sì che osa e così era divina.
And the winner is… Non può che essere lui, Paolo Sorrentino! Elegantissimo e commosso che, con La grande bellezza, porta a casa la prestigiosa statuetta come miglior film straniero. Dopo 15 anni! Dai tempi de La vita è bella l’Italia non vinceva l’Oscar. Un risultato importantissimo, ancor più se si pensa che dal 2006, l’anno di La bestia nel cuore, un film italiano non entrava in finale. E se non l’aveste ancora visto, La grande bellezza sarà trasmesso stasera alle 21 su Canale 5… don’t forget!
Bacini.
I MURR
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