#IMURRGOTOTELAVIV – GINDI TLV FASHION WEEK DAIRY – Part. 1

Il nostro viaggio alla scoperta della città di Tel Aviv, che state seguendo grazie ai nostri diari, è stata solo una parte della nostra “missione” in Israele. Infatti, nel frattempo, alle nostre passeggiate e incontri programmati e inaspettati, serrata era la schedule delle sfilate a cui abbiamo scelto di partecipare durante la settimana della moda, che quest’anno è stata un evento di grande respiro internazionale.

Come ha detto la sera del Galà di apertura della Tel Avivi Gindi Fashion Week, Franca Sozzani, editor in chief di Vogue Italia, (anche) “Fashion Designers talentuosi e d’eccezione sono ciò che aiuterà Israele a lasciare la sua impronta nel mondo”.

Ne abbiamo scoperti alcuni, vedendo sfilare le loro collezioni, conosciuti altri più da vicino, come nel caso di Sasson Kedem, il primo stilista nella nostra schedule e un vero e proprio colpo di fulmine che ha avuto un seguito…. Per questo di lui vi racconteremo la nostra personalissima esperienza, insieme alla vera e propria (emozionante e suggestiva) performance artistica a 360° che è stata la sua sfilata.

(“Un grande abbraccio”)

Vogliamo così condividere con voi note e impressioni sul mondo della moda Made in Israel, che per quattro giorni ci ha aperto le sue porte.

Disney

ore 18:00, nella grande sala lounge sempre più gremita di persone, fotografi, giornalisti e, insapettatamente, di ragazzine e bambine, gadget e camerieri con orecchie da Topolino o da Minnie offrivano gustosi lecca lecca al cioccolato della stessa forma. Tutto annunciava che stava per andare in scena uno degli eventi più attesi, almeno a livello mediatico, di questa settimana della moda. Un vero e proprio show, organizzato dalla Disney e dalla fondazione benfica “Make a wish”. 27 Designers israeliani coinvolti in una divertente sfida creativa: disegnare un outfit, in linea con lo stile proprio di ciascuno, ma ispirato al personaggio di Minnie. A sfilare in passerella indossando le loro creazioni celebrities locali del mondo della moda e dello spettacolo. Ironia e autoironia di stilisti e improvvisate modelle hanno creato nell’insieme un momento di gioco, moda e divertimento.

Dorit Bar Or

Sfilata che chiude la prima giornata di designers. Tocca a Dorit Bar Or, attrice e designer molto celebre tra le fashioniste israeliane, per questa collezione si è ispirata all’arte islamica del 9° Secolo, caratterizzata da decorazioni geometriche e stilizzate, metalliche e scintillanti. Placche metalliche color oro, argento, azzurro, blu, rosso e nero volta per volta applicate sugli abiti (in pelle o tessuto) e combinate diversamente tra loro andavano a formare suggestivi mosaici dall’effetto caleidoscopico. Un mood sofisticato, etnico e prezioso.

Sample

Brand nato nel 2008 dall’unione delle forze manageriali e creative di due sorelle che hanno concepito un brand che propone capi sempre femminili e di tendenza sia casual che da sera con il comune denominatore di qualità e praticità. I capi vengono in parte prodotti in Europa e i materiali (seta, pelle, ricami, pizzi fatti a mano ecc..) importati esclusivamente per il brand.

La collezione A/W 2014-15 che è stata presentata alla Gindi Fashion Week era accompagnata in modo originale da disegni animati che sfilavano in sincrono insieme alle modelle e che non erano altro che i bozzetti dei capi in passerella. In linea con lo spirito del brand e le tendenza generali della moda, tre sono i temi affrontati e che idealmente insieme, completandosi in armonia nel contrasto, creano l’armadio perfetto per una donna femminile, ma con la giusta grinta, che non passa in secondo piano. E così ecco capi sartoriali, sporty-chic e in stile biker. Predominano il nero, i colori bruciati del caramello, del senape del cioccolato e del borgogna, su seta, lane e anche sulle pelli. Capi dai tagli minimal, ma ricercati anche nelle decorazioni, come il ramage fiorato e le righe, perfetti uno stile quotidiano personale. Tra gli accessori che completano e rendono ancor più femminili gli outfit, secchielli in metallo, rivestito di pelle, portati a tracolla o a mano e poi buste a mano ancora in metallo.

Dorin Frankfurt

30 Anni di brand orgogliosamente “designed” e “manufactured” in Tel Aviv, come riportato sulla t-shirt che gli ospiti hanno trovato prendendo posto per assistere alla sfilata di Dorin Frankfurt, che proprio in occasione della Gindi Tel Aviv Fashion Week festeggiava questo importante anniversario.

La collezione che ha presentato è perfetta per una “stagione di mezzo”, come è d’altronde l’inverno telaviviano, molto lontano dal nostro e con repentini cambi di temperatura da estivi ad autunnali.

Per la stagione più calda, sono stati scelti design semplici ad effetto anche etereo, come lunghe gonne, materiali di qualità (crèpe, tessuti tecnici) e naturali (lino, cotone, denim), mood eco-chic sia per i quattro elementi (acqua, terra, aria, fuoco) con la ricerca di linee curve che riportano alla mente le zolle di terra e simboleggiano l’ambiente in cui i capi vengono prodotti. E poi gonne corte plissettate, tute “da lavoro”, e gonne indossate sopra pantaloni lunghi fino alla caviglia.

E per le sere di primavera-estate eleganza naturalmente nonchalante, caratterizzata da colori bruciati e toni scuri declinati e materiali come tulle, georgette, pizzo lavorato all’uncinetto, plissé…

La Pre-Fall collection colpisce con pellicce e cappe nei toni neri e champagne, che rendoni unici outfit in crepe grabadine, e poi long dresses e gonne con scintillanti glitter e decorazioni a zip dorate

Tovale +

Madre e figlia in un duo creativo per il giovane brand Tovale +. Una collezione con tocco di allegria e humor, proprio come le designers che a fine sfilata hanno attraversato, scatenate e accalamate, la passerella insieme, con tanto di figlie e nipotine al collo.

Nella collezione, quest’anno in collaborazione con “Puma” per i 25 modelli di scarpe disegnati -che hanno dato un tocco inedito sporty chic a tutti gli outfit-, interessanti i ricami e un mood bohemian – chic con luminosi abiti scivolati in satin, fantasie florali e neri seducenti accompagnati, come in un refrain, da bandane annodate in stile gipsy. Non mancano vivaci colori sui mini dress più scanzonati.

To be continued…

Stay tuned!

I MURR